Vittorie di misura si alternano a sconfitte dolorose

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Se da una parte c’è chi esulta per vittorie sudate e risicate, dall’altra parte c’è chi si dispera per sconfitte che fanno male.

 

Partiamo proprio dalle note purtroppo negative, così ci togliamo via il dente.

Doppia sconfitta per le Juniores.

Quella Regionale griffata Casalgrandese perde contro il Fiorano e retrocede matematicamente dal campionato.

Nello scontro per i playoff, la Juniores CSI spreca un rigore con Belluzzi, segna Jancari ma il Fogliano è più forte e vince 3 a 1.

 

Cade anche la Seconda ed è una sconfitta che fa inalberare coach Paganelli. Contro lo Sporting Cavriago finisce 2 a 0 per i locali con un Santos 1948 mai in partita e troppo brutto per essere vero. E adesso arriva un calendario assai tosto per i biancoblu che dovranno lottare con i denti per rimanere ancorati al 2° posto.

 

L’ultima sconfitta che segnaliamo è quella dei 2003 nel bigmatch contro il Colorno.

Un calcio affascinante tra due squadre di livello altissimo ma i parmensi si dimostrano veramente un team eccellente; sfruttando due sbavature biancoblu, i locali segnano due reti che scalpiscono la pietra col risultato finale: 2 a 0.

 

C’è un solo pareggio per le nostre squadre ed è quello dell’Under15 CSI.

Mister Santini, orfano di Faragò, affida la bandierina al webmaster in un Sunday-morning-match d’altri tempi.

Nel deserto della Biasola (Dio ha mandato le cavallette su quel campo per punire il custode che più volte lo scorso anno ci negò la possibilità di giocare) il derby con la Reggio Calcio è di quelli che si preannunciano scoppiettanti.

Alla fine è uno 0 a 0 ma comunque molto divertente. Tante occasioni per i nostri ragazzi che giocano una partita gajarda, soprattutto a livello difensivo.

Un minuto di follia nel finale di gara regala emozioni fortissime per il pubblico disteso nel prato secco degli “spalti”: Truglia azionato in contropiede per poco non riesce a trovare il colpo del ko, la Reggio Calcio riparte e col suo centravanti prorompente spreca da due passi calciando in diagonale fuori.

Alla fine, tanti abbracci e saluti alla faccia di chi vuole fare male al calcio giovanile.

 

Vittorie.

Capitolo bello, si descrivono alla veloce.

Allievi 2002: sveglia all’alba, si gioca a Mandrio alle 9.15 ma mister Cattani e il suo fido Melloni suonano la tromba negli spogliatoi. I ragazzi (quasi) si svegliano e con Sassi timbrano la casella della vittoria: 1 a 0 e 2° posto in tasca.

Giovanissimi Regionali 2004: alta tensione a Massenzatico perchè qualcuno ancora non capisce che il calcio dei ragazzi non è agonismo ma educazione allo sport. Di là dall’Enza è un concetto complicato per molte società, lo confermano i dirigenti stessi della FIGC.

Pazienza, nonostante tutto noi con classe portiamo sempre il bel giuoco e lo stile Santos che da sempre ci contraddistingue. Se poi De Luca e Ragni segnano e vinciamo 2 a 1, bene, tanto meglio.

Giovanissimi 2005: gol e game over. Faticano più del dovuto i biancoblu di Cocconcelli&Sani. Ci vuole un gol di Cabassi per piegare il fanalino di coda Virtus. Prestazione da archiviare in cantina, ci teniamo stretti i punti che fanno lievitare la posizione in graduatoria. Salutando (stavolta definitivamente) Owen.

Under13 CSI: giornata di festa a San Pio. Zannini e i suoi prediletti battono la Virtus Bagnolo nel fortino di Via Kennedy.